Le mistero delle macchie bianche sui gatti ha sempre affascinato gli amanti di questi animali. Sebbene queste caratteristiche possano sembrare semplicemente estetiche, sono in realtà il risultato di un complesso processo genetico. In questo articolo approfondiremo la questione, cercando di capire perché i gatti presentano queste tache bianche sul loro manto.
Le basi della genetica e le macchie bianche nei gatti
Il ruolo del gene KIT
L’origine delle macchie bianche sui gatti può essere rintracciata nel codice genetico dell’animale. Più specificamente, è causata da una variazione del gene KIT, che impedisce l’attivazione della melanina. Questa sostanza, responsabile della pigmentazione del pelo, nella sua assenza dà origine alle zone bianche.
La combinazione dei geni
Non tutti i gatti con la variazione del gene KIT presenteranno però macchie bianche: ciò dipende dalla combinazione dei geni. Alcuni avranno un mantello completamente bianco, altri saranno bicolore o particolori.
I gatti bicolore o particolore
Sono definiti particolore o bicolore quei gatti che non sono completamente bianchi ma che presentano delle zone immacolate sulla loro pelliccia. La quantità di zone bianche può variare notevolmente: da un semplice medaglione sulla petto a un gatto quasi completamente bianco, con l’eccezione delle orecchie e della coda.
Prima di passare alla prossima sezione, è importante sottolineare come le macchie bianche non siano solo una caratteristica estetica ma il risultato dell’influenza dei geni sulla pigmentazione del pelo.
L’influenza del gene S sulle macchie bianche nei gatti
Le conseguenze della domesticazione
Secondo Adam S. Wilkins, biologo americano specializzato in biologia dell’evoluzione, le macchie bianche sui gatti sarebbero il risultato dell’impatto che la domesticazione ha avuto sul numero di cellule delle creste neurali durante l’embriogenesi. Questo porterebbe a notevoli differenze fisiche tra un gatto domestico e i suoi antenati selvatici, come la depigmentazione bianca del pelo nel gatto domestico.
281 geni coinvolti nel processo di selezione
Che cosa significa esattamente ? Wilkins suggerisce che questo processo di selezione coinvolga ben 281 geni. Non solo: influenzerebbe anche le reazioni alla paura e le capacità cognitive dei gatti.
Dopo aver compreso l’influenza della genetica, approfondiamo ora un aspetto molto particolare: la correlazione tra le macchie bianche e la surdità nei gatti.
Comprendere l’associazione tra il bianco e la sordità nei gatti
Il gene W e la sordità congenita
Ciò che molti non sanno è che esiste una correlazione tra le macchie bianche e la surdità nei gatti. I gatti completamente bianchi, o con grandi aree immacolate sul corpo, possono essere affetti da sordità congenita. Questa condizione è causata dalla presenza del gene W, responsabile anche della colorazione del mantello.
I rischi dei gatti bicolore
Anche i gatti bicolore corrono il rischio di sviluppare problemi di udito, in particolare se il bianco predomina sulla pelliccia. È importante quindi fare attenzione e consultare un veterinario se si notano comportamenti strani nel proprio animale.
Ma c’è un’altra causa possibile delle macchie bianche sui gatti: il vitiligo.
Vitiligo nel gatto: meccanismo e particolarità
Una malattia della pelle rara
Il vitiligo è una malattia della pelle piuttosto rara nei gatti, colpendo circa lo 0, 5% – 2% della popolazione felina. Si tratta di una patologia in cui le cellule produttrici di melanina scompaiono, dando origine a chiazze bianche sulla pelle dell’animale.
Le diverse forme di vitiligo
Può assumere forme diverse: localizzate o generalizzate, ma non è contagioso. Un esempio famoso è Scrappy, un gatto nato completamente nero che ha sviluppato macchie bianche nell’età adulta a causa del vitiligo.
Dopo aver esplorato i fattori genetici e le malattie della pelle che possono causare le macchie bianche nei gatti, approfondiamo ora il ruolo dell’allevamento selezionato.
L’impatto della selezione e dell’allevamento sulla colorazione dei gatti
La selezione artificiale
In alcuni casi, le macchie bianche nei gatti sono il risultato di un processo di selezione artificiale. Gli allevatori, infatti, possono scegliere specificatamente di far accoppiare animali con determinate caratteristiche fisiche per ottenere una prole con le stesse peculiarità.
Le conseguenze dell’allevamento riproducente
Tuttavia, questa pratica può avere delle conseguenze. La riproduzione selettiva può portare a problemi di salute negli animali, come la predisposizione a malattie genetiche o comportamentali.
Oltre alla scienza, ci sono anche molte credenze popolari associate ai gatti bianchi. Scopriamole nella prossima sezione.
Miti e verità sulle superstizioni che circondano i gatti bianchi
I gatti bianchi e la fortuna
Nella cultura popolare, i gatti bianchi sono spesso associati alla fortuna. In alcune culture si crede che portino buona fortuna, mentre in altre si pensa esattamente il contrario.
Le origini delle superstizioni
La realtà è che queste credenze sono radicate nella storia e variano notevolmente a seconda della cultura. Di solito, non hanno alcuna base scientifica e sono semplicemente frutto di miti e leggende.
Infine, esaminiamo alcuni suggerimenti su come prenderci cura dei gatti con pelo bianco o bicolore.
Consigli per prendersi cura dei gatti con mantello bianco o bicolore
Protezione dal sole
I gatti con mantello bianco o bicolore necessitano di particolare attenzione alla protezione solare. Infatti, la loro pelle è più sensibile ai raggi UV, motivo per cui possono essere maggiormente soggetti a sviluppare tumori cutanei.
Alimentazione adeguata
L’alimentazione gioca anche un ruolo fondamentale nella salute del pelo del gatto. Un’alimentazione equilibrata può contribuire a mantenere il pelo del vostro animale sano e lucente.
Le macchie bianche sui gatti, quindi, possono essere il risultato di vari fattori: la genetica, l’influenza della domesticazione, malattie della pelle come il vitiligo e l’effetto dell’allevamento selezionato. Anche le superstizioni svolgono un ruolo nella percezione di questi animali ma ricordiamo che ogni gatto merita cure e attenzioni indipendentemente dall’aspetto esteriore. Prendersi cura del vostro gatto bicolore o bianco richiederà magari qualche accorgimento, ma il legame che si creerà sarà indubbiamente unico e speciale.