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Somiglianze tra il cervello dei cani ansiosi e quello degli esseri umani

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Somiglianze tra il cervello dei cani ansiosi e quello degli esseri umani

La ricerca continua a rivelare, con crescente chiarezza, che la nostra connessione con i nostri amici a quattro zampe va ben oltre una semplice affinità. Nelle profondità del cervello canino risiedono segreti che riflettono aspetti fondamentali della psiche umana – in particolare quando si tratta di ansia. In questo articolo esploreremo come le recenti scoperte nel campo della neurologia stanno mettendo in luce sorprendenti somiglianze tra il cervello dei cani ansiosi e quello degli esseri umani.

Capire l’ansia del cane: uno specchio dell’ansia umana

Cosa ci dicono le recenti ricerche

Diverse indagini scientifiche hanno dimostrato che il cervello dei cani ansiosi presenta similitudini con quello degli esseri umani. Questa osservazione è stata pubblicata su PLOS One il 17 marzo 2023 da scienziati dell’Università di Gand in Belgio. Lo studio ha coinvolto l’uso di risonanza magnetica funzionale sui cani per capire meglio i disturbi d’ansia e migliorare i trattamenti sia per gli animali che per gli uomini.

Le meccaniche cerebrali dell’ansia nei cani e negli uomini

Gli effetti dell’ansia sul cervello

In un altro studio si sono distintamente notate delle differenze significative nelle vie di comunicazione e nella forza di connessione all’interno del “circuito dell’ansia” tra 25 cani sani e 13 molto ansiosi. In particolare, l’attività cerebrale dei cani ansiosi mostra similitudini con quella degli umani affetti da ansia, specialmente per quanto riguarda tratti specifici come l’aggressività, la paura e la capacità di addestramento.

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Le somiglianze nei disturbi ossessivo-compulsivi

Così come gli esseri umani, anche i cani possono soffrire di disturbi ossessivo-compulsivi (TOC), caratterizzati da pensieri intrusivi e ossessionanti che causano ansia e comportamenti ritualizzati e ripetitivi. Anche in questo caso, si sono riscontrate somiglianze sia nei sintomi che nelle terapie efficaci per entrambe le specie.

Proseguendo nella nostra esplorazione delle similitudini tra il cervello dei cani e quello degli uomini, ci addentreremo nel ruolo importante giocato dallo stile di attaccamento.

Lo stile di attaccamento: quando il benessere del proprietario influisce su quello del cane

I legami emotivi

Un elemento fondamentale nel rapporto tra un cane ed il suo padrone è lo stile di attaccamento: un padrone felice tende generalmente ad avere un cane felice. Al contrario, se il padrone è spesso sotto stress o soffre di qualche tipo d’ansia, è probabile che anche il cane diventi più ansioso.

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Per concludere il nostro viaggio nella comprensione dei legami tra il cervello dei cani e degli umani, esamineremo alcune recenti scoperte riguardanti il cervello canino.

Studi recenti sul cervello del cane e implicazioni per la salute mentale

La capacità di riconoscere i volti

Infine, un’indagine ha dimostrato che i cani non sono abili come gli esseri umani nel riconoscere i volti. La visione di un volto (umano o canino) non attiva tanto il cortex nei cani quanto negli esseri umani, che sono naturalmente predisposti a leggere le emozioni sui visi.

I risultati di tutte queste ricerche sottolineano quanto sia vicina la connessione tra l’ansia nei cani e negli esseri umani. La neurologia continua a rivelare somiglianze sorprendenti, che speriamo possano condurre a nuove terapie efficaci per alleviare l’ansia sia negli uomini che nei nostri fedeli amici a quattro zampe.

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