Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un fenomeno preoccupante e inspiegabile: la massiccia sparizione dei granchi di neve in Alaska, particolarmente nella mare di Bering. Questo drammatico declino, iniziato nel 2020, ha destato l’attenzione della comunità scientifica e ha avuto un impatto significativo sull’industria della pesca. Cerchiamo di capire le cause di questo drastico cambiamento.
Il declino allarmante dei granchi di neve in Alaska dal 2020
L’inizio del declino
Dal 2020, è stato osservato un calo drastico nel numero dei granchi di neve soprattutto nella mare di Bering. Questo fenomeno ha portato alla cancellazione della stagione di raccolta del granchio di neve per il secondo anno consecutivo nel 2022.
Le statistiche sconcertanti
Anno | Numero dei Granchi Scomparsi |
2019-2021 | Oltre 10 miliardi (90% del stock) |
Si stima che più di 10 miliardi di granchi siano scomparsi tra il 2019 e il 2021, rappresentando quasi il 90% dello stock totale.
Analizziamo ora come le condizioni climatiche abbiano influenzato questa crisi.
Le conseguenze tragiche dell’onda di calore sulla mortalità dei granchi
L’impatto della onda di calore
La onda di calore tra l’Alaska e la Siberia nel 2018 è stata identificata come un fattore chiave nella sparizione dei granchi. Questo evento climatico ha disturbato la rete alimentare dei granchi, lasciandoli senza nutrimento e portandoli alla morte per fame.
Mentre le condizioni climatiche rappresentano una sfida significativa, anche l’aumento demografico e il bisogno calorico influenzano la sopravvivenza dei crostacei.
L’esplosione demografica e la necessità calorica: una duplice sfida per la sopravvivenza dei crostacei
Il problema del bisogno calorico
I granchi di neve hanno perso la capacità di rispondere al bisogno calorico a causa dell’onda di calore. Questo significa che non riescono più a metabolizzare sufficienti calorie per sopravvivere e riprodursi efficacemente.
Oltre ai problemi ambientali, la pesca eccessiva ha avuto un impatto notevole sull’ecosistema delicato del granchio di neve.
La sovrappesca e i suoi impatti sull’ecosistema fragile del granchio di neve
La crisi della pesca commerciale
La cancellazione della stagione di pesca 2022 ha provocato perdite significative per l’industria della pesca. Tuttavia, questa è stata una misura necessaria per consentire il ripristino dei stock di granchi di neve.
Infine, cerchiamo di capire i fattori chiave dietro questa sparizione su larga scala.
Svelare il mistero: i fattori chiave dietro la sparizione massiccia
I principali colpevoli
I ricercatori hanno sottolineato che la combinazione dell’onda di calore e della perdita della capacità dei granchi di rispondere al bisogno calorico sono le principali cause del declino dei granchi di neve in Alaska.
Amalgamando tutte queste informazioni, possiamo infine fare un quadro completo della situazione.
Il declino drammatico dei granchi di neve in Alaska dal 2020 rappresenta un campanello d’allarme. L’onda di calore, la domanda calorica e la sovrappesca rappresentano una sfida combinata che minaccia l’esistenza stessa del granchio di neve. Per invertire questa tendenza preoccupante, sarà necessario un approccio concertato che tenga conto tanto delle necessità dell’industria della pesca quanto dell’integrità dell’ecosistema marino.